È sicuro viaggiare in Egitto? 7 consigli utili per il tuo viaggio

È sicuro viaggiare in Eggito? Se ci stiamo preparando per un viaggio è sempre bene informarsi in maniera completa e adeguata, e soprattutto da fonti attendibili e certificate. Prima di tutto bisogna capire ciò di cui abbiamo bisogno (a livello di documentazione) e ciò che dobbiamo sapere prima di partire dall’Italia per la destinazione scelta.

Se il Paese in cui ci stiamo recando è esterno all’Unione Europea, e quindi necessita di un passaporto valido per partire, è decisamente meglio reperire tutte le informazioni necessarie prima ancora di preparare qualsiasi valigia, o addirittura di comprare il biglietto.

L’Egitto è la magnifica terra di piramidi e faraoni, ma anche celebre per la sua imponente biblioteca e per le spiagge meravigliose. Si tratta di un Paese storicamente magnifico che sa conciliare perfettamente la sua storia e le sue mete archeologiche, con l’aspetto trendy della movida e delle spiagge, per finire con una componente faunistica e naturale in genere (soprattutto marina) incontaminata e stupefacente. Saprà sicuramente ammaliare qualsiasi viaggiatore, anche il più esigente.

Ma siamo davvero sicuri di sapere cosa serve a livello materiale e cosa serve sapere prima di atterrare nella terra del Nilo? Facciamo dunque un po’ di chiarezza e vediamo dei consigli per viaggiare in sicurezza in Egitto.

Sicurezza in Egitto

Per sapere se è sicuro viaggiare in Egitto è bene consultare la pagina del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale che si occupa dei rapporti con gli altri paesi, e che possiede una pagina dedicata appositamente all’Egitto. 

L’Egitto è pronto ad accogliere a braccia aperte chiunque voglia conoscere la loro incantevole terra senza pregiudizi di sorta.

Sul sito del Ministero degli Esteri potrete trovare aggiornati in tempo reale tutti i comunicati rilasciati dal Ministro degli Esteri. Inserendo “Egitto” nella barra di ricerca sarà più agevole scorrere tutti i comunicati che riguardano il paese in questione. Inoltre, in casi estremi ricordiamo che a Il Cairo è presente l’ambasciata italiana che fornisce vari tipi di servizi ai cittadini italiani, anche in termini di sicurezza in Egitto.

Ancora, anche il sito della IATA, International Air Transport Association, è un ottimo punto di riferimento per chi viaggia, soprattutto al di fuori dell’Unione Europea.

7 Consigli per viaggiare in Egitto

Se ti chiedi se è sicuro viaggiare in Egitto, leggi i seguenti suggerimenti:

1. Assicurazione di viaggio per l’Egitto

Prima di partire per l’Egitto è necessario comprare un’assicurazione di viaggio per avere le spalle coperte nel caso di imprevisti e problemi eventuali.

Noi consigliamo l’assicurazione viaggio di Heymondo che offre polizze personalizzate per ogni viaggiatore e dispone di una comodissima APP gratuita per i clienti che permette di contattare l’assistenza semplicemente con una chiamata che utilizza la rete WIFI, in qualsiasi parte del mondo ci si trovi.

Richiedendo un preventivo potrai scoprire che con tre differenti opzioni assicurative potrai arrivare ad avere:

• • Un massimale di 1.000.000 € per le spese sanitarie.
  • Un massimale illimitato per pese di trasporto e rimpatrio sanitario.
  • Fino a 1.000 € in caso di perdita o danneggiamento bagaglio.
  • Offre inoltre altre coperture aggiuntive come l’anticipo di spese di prima necessità, fino a 1.500 € per la messa a disposizione di un interprete e assistenza legale di qualsiasi tipo inclusa nel prezzo.
  • La polizza prevede una totale copertura COVID-19.

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2. Evita zone dove ci sono proteste o manifestazioni

Come sappiamo, dal 2017 il paese è in una situazione di pace relativa, che esclude tuttavia alcune zone più “calde” dove può presentarsi il rischio di terrorismo o controlli invasivi da parte degli agenti di polizia (che comprendono la scansione di cellulari, profili social, macchine fotografiche, computer personale, ecc.).

Nel secondo caso è bene mantenere la calma e in caso di necessità contattare immediatamente l’ambasciata italiana per avere sostegno. Sono da segnalare le zone di confine con la striscia di Gaza, la penisola del Sinai e le zone che confinano con Libia e Sudan. Se si viene a conoscenza di proteste o manifestazioni nella città in cui ci si trova, è preferibile restare in albergo o evitare accuratamente quelle aree.

3. Porta sempre con te i documenti

E’ probabile che la polizia egiziana, nel corso delle sue perlustrazioni delle strade atte a mantenere la sicurezza dei cittadini, compia dei controlli a campione. Solitamente i turisti, già ben controllati in durante il passaggio in aeroporto, vengono lasciati passare; tuttavia, è bene essere pronti anche ad un controllo da parte di esercito e altre forze dell’ordine durante il soggiorno.

In questo caso, basta mantenere la calma e mostrare la carta d’identità valida per l’espatrio, un passaporto con validità residua di almeno otto mesi e un visto turistico ordinario. Solitamente alcuni resort sulla costa permettono il soggiorno anche senza visto turistico, ma unicamente se si resta stabilmente nel resort (senza visitare l’esterno) e se la permanenza non si prolunga oltre i 14 giorni. Le forze dell’ordine egiziane sono molto precise da questo punto di vista, quindi mai farsi trovare impreparati.

4. Scegli di spostarti durante le ore del giorno

Come molte altre grandi città in tutto il mondo, anche le metropoli egiziane non fanno eccezione, di notte la malavita aumenta l’intensità delle proprie operazioni e, soprattutto per una donna non accompagnata, può essere molto pericoloso aggirarsi per certe strade nelle ore notturne.

È sicuro viaggiare in Egitto maggiormente nelle ore diurne. Segui sempre le indicazioni delle guida locali, soprattutto se cerchi divertimento notturno. 

5. Preferisci visite guidate con guide ufficiali

In certi posti è meglio recarsi con viaggi organizzate e sotto l’ala protettiva di guide ufficiali, magari locali e che conoscano bene ogni via, la lingua e la situazione socio-politica del posto; l’Egitto è uno di questi. Anche se ti rechi solo a Il Cairo ci sono molti usi e costumi propri della nostra cultura che potrebbero recare offesa ai cittadini autoctoni. Per evitare situazioni spiacevoli o equivoci è sicuro viaggiare in Egitto con una guida locale che possa consigliare o sconsigliare taluni comportamenti legati alla cultura egiziana e alla religione islamica (ad esempio per quanto riguarda l’abbigliamento di uomini e donne).

6. Scegli con cura i luoghi dove mangiare e i cibi

La cucina egiziana è davvero prelibata ed è facile farsi convincere da qualche venditore di strada in mezzo ai suq ad assaggiare a prezzi stracciati uno dei suoi manicaretti handmade. Ecco, meglio resistere alla tentazioni. Anche in questo segui la guida o cerca su guide ufficiali cartacee o online i migliori ristoranti dove gustare un buon koshary o in quale bancarella gustare dei gustosi kofta o falafel (tipico street food). Gli standard di igiene dei locali variano enormemente e le indicazioni dei menù non sono sempre chiare per chi non conosce l’arabo: prendersi un’intossicazione alimentare diventa davvero facile. Non bere inoltre acqua del rubinetto: per viaggiare in sicurezza in Egitto, sono poche le fonti d’acqua artificiali e naturali potabili. Bevi sempre acqua in bottiglia comprata in un supermercato o in uno dei ristoranti.

7. Registrati sul sito della Farnesina “dove siamo nel mondo”

Dove siamo nel mondo è un sito e un servizio messo a disposizione dal Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale. Basta collegarsi al sito, accedere o creare un nuovo account, scegliere la tipologia di viaggio che si intende effettuare (turismo, lavoro e affari, attività umanitarie, università e ricerca, ecc.) e registrarlo nel database della Farnesina inserendo tutti i dettagli dello stesso (destinazione, dati anagrafici del o dei viaggiatori, itinerario dettagliato di viaggio e contatti attivi nel paese di destinazione e di partenza).

Tutto questo è utile perché permette all’Unità di crisi della Farnesina di intervenire tempestivamente e attivare il rimpatrio dei cittadini italiani in casi di emergenze quali calamità naturali, disordini politici, terrorismo, dichiarazioni di guerra, attività di pirateria marittima, pandemie, etc.

Viaggia in Egitto con la massima tranquillità

Ci auguriamo che questi consigli ti siano utili quando pianifichi il tuo prossimo viaggio a Egitto. Come abbiamo appena visto, è sicuro viaggiare in Egitto purché si sia responsabili e si seguano le raccomandazioni sanitarie dei governi e delle organizzazioni competenti. Non dimenticare di comprare la tua assicurazione di viaggio internazionale con copertura Covid-19 in tutto il mondo.

Inoltre, con l’App Heymondo Travel Assistance avrai chiamate di emergenza gratuite, nel caso avessi bisogno di assistenza, che ti permetteranno di gestire qualsiasi incidente in modo facile e veloce.

Con questi consigli il tuo viaggio in Egitto sarà un soggiorno piacevole e pieno di meraviglie da scoprire!