Viaggiare negli Stati Uniti

E immergersi nella sua cultura

Viaggiare negli Stati Uniti

Quando si pensa per la prima volta di viaggiare negli Stati Uniti, la mente si riempie di immagini. La cultura americana, attraverso il cinema, la musica, la letteratura, i fumetti e le icone della cultura pop, ci ha influenzato così profondamente che è difficile decidere cosa visitare durante il nostro viaggio in questo vasto territorio.

Organizzare un itinerario negli USA può essere un’esperienza entusiasmante e indimenticabile, ma richiede una buona pianificazione e un po’ di ricerca. Navigare tra le infinite possibilità che gli Stati Uniti offrono può essere difficile, ma un itinerario ben studiato può portare a scoprire le destinazioni più sorprendenti e diverse del paese. Ecco alcuni suggerimenti suddivisi per interessi e tipologia di viaggio.

Alla scoperta di città e grattacieli

Quali tappe includere in un viaggio in America se si è amanti delle città e delle insegne luminose? Ecco alcune idee.

New York è senza dubbio una delle città americane più iconiche, conosciuta in tutto il mondo per la sua skyline mozzafiato e la sua vita culturale pulsante. La città offre una vasta gamma di attrazioni, tra cui il famoso Central Park, l’Empire State Building, la Statua della Libertà e il Museo di Storia Naturale. Inoltre, New York è il centro della moda, della finanza e degli affari negli Stati Uniti, il che la rende una meta ambita per chi vuole sperimentare la vita urbana americana.

Las Vegas, invece, è l’ideale per chi vuole fare festa dalla mattina alla sera. Famosa per i suoi casinò iconici, gli hotel sfarzosi e la vita notturna vivace. La Strip è la strada principale della città, dove si possono trovare alcune delle attrazioni più famose del mondo e dove affacciano tutti i casinò, come il Bellagio, il Caesar’s Palace e il Venetian. Inoltre, Las Vegas è anche una meta popolare per gli spettacoli e gli eventi, con artisti di fama mondiale che si esibiscono regolarmente nei teatri della città.

Los Angeles, la capitale mondiale del cinema e delle star, è un’altra città americana imperdibile per gli amanti della pop culture. Qui si trovano alcuni dei luoghi più famosi al mondo, tra cui i quartieri di Hollywood, con il suo celebre cartello, Beverly Hills e Santa Monica. Inoltre, la città è sede di alcuni dei musei più importanti degli Stati Uniti, come il Getty Museum, il Los Angeles County Museum of Art e il Museum of Contemporary Art.

Se invece cerchi una città ricca di storia, allora scoprirai che San Francisco è una città unica, incantevole e dal fascino bohemien. La città è famosa per le sue colline panoramiche, il Golden Gate Park e il famoso Golden Gate Bridge. Inoltre, San Francisco è anche una meta gastronomica, con una vasta selezione di ristoranti, caffè e negozi di alimentari che offrono cibi locali e internazionali di alta qualità.

Gastronomia degli Stati Uniti

La gastronomia degli Stati Uniti è un mix di tradizioni culinarie locali e influenze internazionali. Uno dei piatti più celebri e conosciuti del paese è senza dubbio il burger, accompagnato dalle famose patatine fritte. Tuttavia, la cucina americana è molto più varia di quanto si possa immaginare.

La cucina messicana ha avuto una forte influenza sulla gastronomia del sud-ovest, portando a piatti come i tacos e il chili con carne. Anche l’Italia ha lasciato il segno, con l’esportazione di piatti come la pizza e la pasta alla carbonara, portando poi alla nascita di ricette riadattate in chiave americana, come gli spaghetti con le polpette e alla pasta Alfredo. Inoltre, la cucina asiatica ha avuto una grande diffusione negli Stati Uniti, portando alla diffusione di piatti come i sushi e il pollo alla Kung Pao.

Oltre ai piatti salati, la gastronomia americana vanta anche un’ampia varietà di dolci. Tra i più celebri ci sono senz’altro i cupcake, i brownies e i donuts. La tradizione delle colazioni abbondanti è un’altra caratteristica della cucina americana, con uova, pancake, bacon e cereali che spesso fanno parte del menù mattutino.

Va poi sottolineato che gli Stati Uniti, nonostante l’alto tasso di obesità, sono un paese anche molto attento alle diete e alla salute, con una crescente attenzione verso cibi biologici e di origine sostenibile. Anche le abitudini alimentari stanno cambiando, con una maggiore adesione a diete vegetariane e vegane.

Che zone visitare negli Stati Uniti?

Le destinazioni da non perdere negli Stati Uniti sono davvero tantissime, dagli scenografici parchi nazionali alle metropoli cosmopolite, dai villaggi caratteristici alle località balneari da sogno.

In questa guida di viaggio, ti porteremo alla scoperta delle migliori destinazioni per un tour negli Stati Uniti, con informazioni utili per organizzare un viaggio indimenticabile.

Uno dei principali obiettivi di un viaggio negli Stati Uniti è visitare New York, un’icona mondiale della storia contemporanea, soprattutto grazie ai suoi imponenti grattacieli. La visita a New York richiede almeno una settimana (è possibile farla in meno tempo, ma non è consigliabile) e, per coloro che dispongono di un paio di settimane o più, solitamente viene combinata con la visita alla capitale, Washington D.C., e anche a Boston, Chicago o alle Cascate del Niagara.

Lo stato della California è così rilevante dal punto di vista turistico che molti dedicano un viaggio esclusivamente a esplorare il suo territorio, a volte combinato con Nevada e Arizona. La California, oltre ad avere alcuni dei citati parchi nazionali (come ad esempio Yosemite), brilla per la sua spettacolare costa, dove si alternano spiagge frequentate dagli amanti del surf e scogliere da osservare in un viaggio on the road sulla California Route 1 o Big Sur, la strada costiera.

Sulla East Coast ci sono diversi luoghi di interesse che meritano una visita. Fra questi, vi è la penisola della Florida, dove si trova Miami e alcune delle migliori spiagge del paese e, soprattutto, Orlando, uno dei luoghi ideali per viaggiare con i bambini negli Stati Uniti. Perché? Per Disney World, ovviamente, l’immenso parco tematico dedicato all’animazione per bambini.

Giunti a questo punto, possiamo parlare dei luoghi più originali da visitare negli Stati Uniti. Il primo di essi è una vera e propria icona della cultura statunitense: la leggendaria Route 66.

La Route 66 era l’itinerario principale degli emigranti che si dirigevano verso ovest in cerca dell’ambito oro e di opportunità economiche. Questo percorso collegava le città di Chicago e Los Angeles lungo quasi 4.000 chilometri. A causa del miglioramento del sistema stradale degli Stati Uniti, la Route 66 è stata ufficialmente rimossa dalla rete stradale del paese nel 1985, anche se, grazie all’incremento del turismo, è ancora possibile trovare diversi tratti segnalati come Historic Route 66.

Gli amanti della musica americana hanno proprio itinerario: la Route 61. La US Route 61 è una strada federale degli Stati Uniti che collega il Minnesota a New Orleans, seguendo il corso del fiume Mississippi per circa 2.300 km. È conosciuta come The Blues Highway, ovvero l’autostrada del blues, poiché attraversa luoghi emblematici della musica tradizionale del paese (soul, gospel, R&B, rock & roll…) come Memphis, Tennessee e Louisiana

New Orleans è stata la culla del jazz. Da non perdere il quartiere francese, dove la musica dal vivo si può sentire in qualsiasi ora del giorno o della notte.

Memphis ha visto nascere il rock ‘n’ roll. Qui si trova Graceland, la casa di Elvis Presley, una delle principali attrazioni turistiche della città, così come il famoso studio di registrazione Sun e il Rock ‘n’ Soul Museum.

Nashville è la patria della musica country e, non a caso, si è guadagnata il soprannome di “Music City”, per la presenza di numerose case discografiche, studi di registrazione e locali dal vivo. Non solo, ma anche altri generi musicali sono stati influenzati e hanno avuto luogo in queste città, come il blues e il soul. In città si trova il Country Music Hall of Fame and Museum, che è il principale punto di riferimento per gli appassionati di musica country. Inoltre, la città ospita il leggendario Grand Ole Opry, importantissimo programma radiofonico che trasmette musica dal vivo dal 1925.

La città di Chicago, punto di partenza della Route 66, si trova all’interno di un’altra zona di grande interesse turistico: la regione dei Grandi Laghi. Questi laghi, Superiore, Michigan, Huron, Erie e Ontario, sono cinque enormi serbatoi d’acqua dolce (contengono il 21% dell’acqua dolce del pianeta) che si sviluppano lungo il confine tra Canada e Stati Uniti. Attorno ad essi si trova la cosiddetta Megalopoli dei Grandi Laghi, un insieme di aree metropolitane del Nord America tra cui Chicago, Detroit, Cincinnati, Columbus, Milwaukee e la canadese Toronto.

La West Coast è una delle mete più desiderate dai viaggiatori di tutto il pianeta. Si tratta del Far West, il luogo dove è emerso il fenomeno conosciuto come “La febbre dell’oro” e dove, inoltre, si trova Hollywood, la culla del cinema statunitense. La West Coast si estende da Seattle, a nord, fino a San Diego, a sud, e comprende tre delle città più importanti e turistiche del paese: San Francisco e Los Angeles, nello stato della California, e Las Vegas, nello stato del Nevada.

Queste città, onnipresenti nella letteratura, nella musica e nel cinema, sono diventate icone mondiali, ma nonostante ciò, non sono i principali elementi d’attrazione di questa costa. Questo ruolo spetta ai Parchi Nazionali, con luoghi come il Grand Canyon, Yosemite, Bryce Canyon, Death Valley, Yellowstone… Sulla West Coast si trovano quasi la metà dei 63 parchi nazionali del paese!

La East Coast è un’altra delle principali attrazioni del paese. A differenza della West Coast, il territorio non è caratterizzato da numerosi parchi nazionali, ma dalla presenza di grandi metropoli tra cui spiccano New York, Washington o Chicago e, in misura minore, Boston e Miami. Sulla West Coast troviamo anche punti di grande interesse turistico come la Florida, con le strutture della NASA e il parco a tema di Disney World, ad Orlando. Un’altra delle grandi attrazioni della Costa Est sono le Cascate del Niagara, una delle grandi meraviglie naturali del mondo.

Gli Stati Uniti ospitano un luogo molto ambito da numerosi viaggiatori provenienti da ogni angolo del pianeta, che siano appassionati di surf, di vulcani, di relax o di località paradisiache. Questo luogo è l’Hawaii, l’arcipelago polinesiano che, pur essendo parte degli Stati Uniti, conserva ancora molte delle sue antiche tradizioni culturali, a cominciare dalla lingua.

Non si può parlare di viaggiare negli Stati Uniti senza dedicare una sezione a un luogo che solo con il suo nome evoca grandi avventure: l’Alaska. Situata a ovest del Canada e lambendo quasi l’est dell’Asia, l’Alaska è una regione di grandi foreste, ghiaccio, neve, orsi e avventure estreme immortalate in opere letterarie e cinematografiche come Into the Wild. Un posto che non è per tutti i viaggiatori che visitano gli Stati Uniti ma che, senza dubbio, è un must per coloro che desiderano percorrere l’ultima frontiera.

5 luoghi da non perdere quando si viaggia negli Stati Uniti

Gli Stati Uniti sono un paese immenso, ricchissimo di destinazioni incredibili da visitare. Se stai organizzando un viaggio negli USA on the road, non puoi perdere questi 5 luoghi che sono tra i più belli e iconici del paese.

New York

New York

San Francisco

San Francisco

Parchi nazionali dello Yosemite e del Grand Canyon, sulla West Coast

Parchi nazionali dello Yosemite e del Grand Canyon, sulla West Coast

California

California

Florida e Disney World

Florida e Disney World

Informazioni utili per viaggiare negli Stati Uniti

Organizzare un viaggio negli Stati Uniti richiede la conoscenza delle procedure da seguire prima della partenza, soprattutto a livello burocratico. A continuazione ti affriamo alcune informazioni utili. 

Passaporto valido per almeno 6 mesi dalla data di ingresso.

L’ESTA (Electronic System for Travel Authorization) è l’autorizzazione elettronica che consente di viaggiare negli Stati Uniti per motivi di turismo o affari per un massimo di 90 giorni. Puoi visitare il sito dell’ambasciata Stati Uniti in Italia per reperire tutti i documenti da compilare.

Per recarsi negli Stati Uniti, un cittadino straniero di solito deve ottenere un visto, che viene poi apposto sul suo passaporto o su un altro documento di viaggio valido. Tuttavia, in alcuni casi è possibile viaggiare senza visto, purché si soddisfino determinati requisiti.

I visti sono suddivisi principalmente in due categorie: quelli per soggiorni temporanei negli Stati Uniti (conosciuti come visti “non-immigranti”) e quelli per coloro che desiderano trasferirsi permanentemente negli Stati Uniti (noti come visti “immigranti”). All’interno di queste categorie principali, esistono diverse tipologie di visti, a seconda dello scopo del viaggio.

Sul sito web dell’ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia, troverai tutte le informazioni sui vari tipi di visto e come presentare le relative domande.

Prima di partire, è importante verificare se la propria assicurazione sanitaria copre eventuali spese mediche negli USA, poiché i costi della sanità americana sono notoriamente molto elevati. In alternativa, si può valutare di sottoscrivere un’assicurazione di viaggio che copra eventuali emergenze mediche, cancellazioni del volo o smarrimento dei bagagli.

Come tutti sappiamo, la moneta ufficiale degli Stati Uniti è il dollaro statunitense. È consigliabile avere con sé sia contanti, utili per i piccoli pagamenti, che una carta di credito internazionale, accettata in qualsiasi esercizio commerciale. Bisogna fare attenzione che alcune piccole attività, soprattutto in periferia o nei parchi nazionali, potrebbero non accettare carte di credito e, pertanto, è meglio verificare in anticipo.

Quando si mangia fuori o si va in un locale, è consuetudine lasciare una mancia al cameriere. In generale, il 15-20% del totale della spesa è considerato un importo adeguato per una buona esperienza.

È inoltre importante ricordare che il prezzo di un prodotto o servizio negli Stati Uniti non include l’IVA, che verrà aggiunta al momento del pagamento.

Parchi e natura: per gli amanti delle attività outdoor

Un tour negli Stati Uniti senza una visita ai suoi parchi nazionali è senza dubbio incompleto. Con i loro paesaggi mozzafiato, questi luoghi riescono a regalare un’esperienza di immersione nella natura senza eguali. 

Tra questi, il Grand Canyon è probabilmente il parco più famoso, situato in Arizona e visitato da milioni di persone ogni anno. Questa meraviglia naturale, scolpita dal fiume Colorado, offre una vista spettacolare sulle maestose rocce multicolori e le valli sottostanti, facendo di questo luogo un must per chiunque visiti gli Stati Uniti.

Il Parco Nazionale di Yosemite, in California, offre un paesaggio incredibile, con cascate spettacolari, valli alpine e sequoie giganti. Qui puoi anche provare l’ebbrezza dell’arrampicata su roccia, il rafting sulle rapide e il trekking.

Un altro parco nazionale che non può mancare nella tua lista di destinazioni da visitare è il Parco Nazionale di Yellowstone, situato in Wyoming. Questo luogo è famoso per la sua fauna selvatica, caratterizzata da bisonti, alci e lupi, ma anche per i geyser, le sorgenti termali e i laghi cristallini. Il Grand Prismatic Spring, ad esempio, è una delle sorgenti termali più fotografate del mondo.

Se sei alla ricerca di qualcosa di unico, il Parco Nazionale di Zion, in Utah, potrebbe essere quello che cerchi. Le incredibili formazioni rocciose e le profonde gole creano un’atmosfera surreale che lascia il visitatore a bocca aperta. In questo parco nazionale, puoi scegliere di fare una passeggiata panoramica sul percorso Angels Landing, che ti porterà sulla cima di una montagna, oppure scegliere di fare trekking sul sentiero The Narrows, attraversando il fiume Virgin.

Cerchi ispirazione per il tuo prossimo viaggio negli Stati Uniti? Puoi trovarla nei nostri articoli!

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