Se stai progettando un viaggio a Tulum, in Messico, questa è la guida che fa per te. In questo articolo ti forniremo infatti preziosi consigli su cosa vedere a Tulum, su come muoverti, sul periodo migliore per progettare il tuo viaggio, e ti daremo anche qualche informazione che potrà esserti utile per trasformare un semplice viaggio in un’esperienza indimenticabile. Del resto il Messico è un paese straordinario, e Tulum non fa differenza. Spiagge incontaminate, paesaggi mozzafiato, storia, cultura e buon cibo.

Questo ti aspetta a Tulum, dove potrai spaziare dal mare alle montagne passando anche per la giungla. La cosa più importante sarà comunque partire sempre sicuro e senza preoccupazioni. Per questo ti consigliamo di stipulare un’assicurazione preventiva che ti permetta di goderti la vacanza in tutta tranquillità. Tra le polizze di viaggio, Heymondo si differenzia perchè versatile e completa. Non c’è nulla di peggio che trovarsi in difficoltà, qualunque ne sia il motivo, durante un viaggio, specialmente se si tratta di un viaggio in un posto molto distante da casa.

 

Il periodo migliore per andare a Tulum

La prima cosa da stabilire è quale sia il periodo migliore per andare a visitare Tulum.
Tulum è un vero gioiello della Riviera Maya, e per questo motivo il turismo è sempre notevole, in ogni periodo dell’anno. Ci sono però tre fattori diversi da considerare se vuoi visitare Tulum nel momento perfetto per te, e questi sono:

  • il momento giusto secondo il clima: considera che Tulum si trova nella parte meridionale della Riviera che la ospita. Si tratta di un importante sito archeologico che affaccia sull’Oceano, e quindi risente molto delle temperature e del clima del paese. La natura qui è incontaminata, e il verde è il vero protagonista. Non ci sono molti centri di villeggiatura come in altre zone del Messico. Tulum si identifica con le sue celebri foreste di mangrovia e la sua spiaggia bianca. Ecco perché senza dubbio il periodo migliore per godere di Tulum è quello che va dall’inverno alla primavera. In estate non rischieresti di trovare un clima troppo caldo e afoso, ma esattamente il contrario. Da maggio a ottobre, il Messico e anche Tulum sono flagellati da piogge torrenziali e venti.
    La temperatura massima nel periodo che ti abbiamo indicato si attesta invece in genere sui 33 gradi, mentre in inverno non c’è mai freddo. In compenso a mitigare il clima di Tulum pensano gli alisei, che smorzano l’umidità di quelle zone. Per quanto riguarda l’acqua, nei mesi che ti abbiamo indicato la temperatura è molto gradevole, e difficilmente scende sotto i 20-25 gradi;
  • il momento giusto secondo i prezzi: un altro fattore da considerare è quello economico. In questo caso il ragionamento è l’esatto opposto di quello che abbiamo detto prima. Tra maggio e giugno e settembre e ottobre il clima non è dei migliori, ma se sei più interessato al territorio e alla cultura che alla natura e vuoi tenere sotto controllo le spese, visita la zona in questi mesi;
  • il momento giusto secondo gli eventi: potresti scegliere un determinato periodo perché ci sono delle feste particolari. Novembre, oltre ad essere un buon momento per i costi, è anche un buon momento per gli eventi. In questo mese infatti si tiene il ‘Dia de los Muertos’, ricorrenza celebrata anche in Italia del resto, ma che in Messico è particolarmente sentita. Non stupirti se non troverai un solo messicano triste in questo giorno speciale. I morti qui vengono onorati e celebrati, con balli, canti, tanto buon cibo e feste in strada. Le tombe nei cimiteri vengono addirittura decorate con festoni, per sottolineare come via sia un gran legame tra la morte e la celebrazione della vita.

Come muoversi a Tulum, Messico

Uno degli aspetti più caratteristici e se vogliamo divertenti del Messico, è l’ampia scelta che il paese offre a livello di spostamenti. Se stai organizzando da solo il tuo viaggio, cerca di pianificare per tempo l’itinerario in modo da sapere per ogni tratta quale potrebbe essere la scelta migliore, considerando sia la comodità, sia i costi, sia l’aspetto pittoresco del mezzo di trasporto.

In primo luogo potresti infatti scegliere l’automobile, disponibile al noleggio, e che ti permette senza dubbio di muoverti in autonomia e scegliendo letteralmente ogni stradina da percorrere. In genere questa è la scelta più gettonata, indubbiamente comoda.

Un’alternativa potrebbe essere quella di spostarti con i mezzi pubblici. In questo caso potrai immergerti nella vita del paese, a stretto contatto con la popolazione. Saresti certo limitato negli spostamenti e vincolato dagli orari, oltre che dai possibili ritardi che caratterizzano purtroppo i servizi pubblici di ogni paese. Tuttavia i costi degli spostamenti sono notevolmente ridotti, e questo ti permetterebbe senza dubbio di risparmiare. Considera inoltre che ci sono molti mezzi privati, come i taxi ma anche autobus che non fanno parte della compagnia nazionale. Questi mezzi organizzano anche tour molto interessanti, anche se il biglietto naturalmente è più caro.

Ti segnaliamo in particolare la compagnia ‘Ado’, che copre praticamente tutto il paese, ed è molto organizzata nei servizi ai turisti.

Un altro mezzo di trasporto che va per la maggiore, anche perché coniuga comodità e prezzo, è il taxi collettivo. Come dice la parola stessa, si tratta di affittare un’auto con autista dividendo i costi con altri passeggeri. Puoi scegliere questa possibilità se viaggi con un gruppo di amici ma anche se vai in Messico da solo, dato che i turisti e i messicani stessi sono molto socievoli e disponibili.

Li trovi in genere nelle stesse stazioni in cui sono parcheggiati i pullman privati, e difficilmente ne troverai uno che non ti porterà dove desideri.

Più il mezzo è grande poi, più risparmi, quindi il consiglio è quello di affittarne uno con molte persone. Si tratta delle famose ‘camionetas’ che si vedono a volte nei film.

Hai pensato infine di girare Tulum in bicicletta? Non sottovalutare quest’idea, almeno per le tratte meno dissestate e sicure. Si tratta di un’esperienza unica per godere del territorio, ma ti consigliamo di farlo se viaggi in gruppo.

Cosa vedere a Tulum

Veniamo adesso a cosa vedere. Come prima cosa non puoi perderti la città stessa. Ti trovi nello stato di Quintana Roo che si affaccia esattamente sul mar dei Caraibi. Ti trovi inoltre immerso nella natura e nella storia, dato che accanto alle spiagge bianche e al mare cristallino, qui puoi visitare i reperti archeologici che risalgono all’epoca dei Maya. Questo centro sospeso tra il tempo e la natura sta conquistando ogni anno che passa i visitatori che ripartono da qui con il Messico nel cuore e negli occhi.

Cominciamo dunque con un possibile tour che potrà esserti utile nel tuo prossimo viaggio:

Rovine Maya

Prima e fondamentale tappa del tuo viaggio. La tradizione vuole che la città in cui ti trovi un tempo si chiamasse ‘Zama‘, che in lingua Maya significa ‘città dell’alba‘. Era così chiamata perché in tempi antichi rappresentava una vera e propria nascita culturale ed economica per il paese. Non solo infatti si trovava (e si trova tutt’ora) in un punto strategico per il controllo via mare a via terra del territorio, ma era anche un importante centro di scambi commerciali e culturali. Oggi la città si chiama Tulum, e il suo nome (sempre in lingua Maya) significa letteralmente ‘muraglia‘. Questo nome fu scelto per indicare in tempi più recenti la costruzione che proteggeva tutta la città. Furono gli stessi Maya ad edificarla, e rappresenta una testimonianza importante dell’architettura militare del popolo. Le antiche rovine parlano di storia e ti faranno sentire immerso nel clima che si respirava tanti secoli fa. Il sito archeologico della zona è una tappa irrinunciabile per cominciare il tuo tour del paese;

Tulum Rovine Maya

Zona Arqueológica e Tulum Pueblo

A proposito di rovine archeologiche, devi sapere che Tulum si divide in due grossi centri. Il primo è proprio quello che comprende la parte del sito con le rovine dei Maya, mentre l’altro è quello definito del ‘Pueblo‘. Mentre il primo centro è destinato alla visita dei reperti a testimonianza dell’antica civiltà, la zona del Pueblo accoglie la parte più commerciale della zona, con ristoranti e negozi. Ti sarà facile spostarti da una zona all’altra, dato che distano pochi chilometri. Se poi ti sposti con una bicicletta a noleggio il tragitto sarà ancora più suggestivo. Se non temi la fatica potrai anche muoverti a piedi, unendoti ai tanti gruppi di turisti che si spostano come te;

Parco Nazionale di Tulum

Se ti trovi ancora nel sito archeologico, c’è un posto che devi assolutamente visitare. Si tratta del Parco Nazionale, che di fatto ingloba la stessa area delle rovine Maya. L’area è protetta e capirai il perché se deciderai di visitarla. Qui trovi infatti la splendida e delicata barriera corallina, e nelle acque del mar dei Caraibi, con un’escursione in barca, potresti anche avvistare un delfino o le rarissime tartarughe marine. Informati preventivamente sugli orari di apertura del parco, che potrebbero anche cambiare in base al periodo o a impreviste evenienze. In linea di massima però il parco dovrebbe essere visitabile ogni giorno dal mattino al pomeriggio inoltrato. La particolarità del parco, come abbiamo accennato poco fa, è che al suo interno si trovano le rovine archeologiche, e quindi puoi fare sia il turista sia il bagnante, scegliendo se ammirare il mare dalle rovine o al contrario se fare il bagno con vista sui reperti Maya;

El Castillo

Come ti abbiamo detto, il nome della città ricorda la fortificazione a protezione della zona. Uno dei luoghi da visitare in tal senso è ‘El Castillo‘. Si tratta di una vera fortezza che fu costruita a protezione della città e si erge sulla collina che guarda il mare. Da lì i Maya potevano tenere sott’occhio il territorio circostante, avvistando chiunque giungesse da terra o da mare. Questa fortificazione serviva anche come faro guida che traghettava nella notte in tutta sicurezza le navi che si avvicinavano troppo alla costa. In questa zona di Tulum si trova anche un’altra costruzione storica, nota con il nome di ‘Tempio degli Affreschi’, edificato su due livelli. La cosa straordinaria, che non fa altro che ricordare quanto immensa fosse la cultura Maya, è che questa costruzione veniva usata come osservatorio di astronomia. Il nome deriva, per quanto riguarda gli affreschi, da alcune rappresentazioni del dio Itzamnaaj ammirabili sulla parte anteriore del tempio. Se ti trovi qui, incamminati lungo la scalinata di pietra che ti conduce ad un altro tempio. Lì potrai ammirare una scultura che ritrae un altro dio che ti guarda però a testa in giù. Si tratta della divinità chiamata ‘Dios Descendente’;

Castillo Tulum Messico

Cobá

Da Tulum, magari con un taxi collettivo, spostati verso Cobá. Ti troverai in un altro luogo archeologico molto importante della zona. Qui potrai infatti ammirare la famosa e suggestiva piramide di ‘Nohoch Mul’. Si tratta della costruzione più alta della zona, una meta davvero imperdibile. Molti pullman organizzano dei viaggi da una città all’altra, la cui distanza è di circa 50 chilometri;

Uxmal
Sempre in tema di piramidi, se sei un appassionato del genere non puoi perderti un’escursione a ‘Uxmal‘, dove si trova la piramide detta dell’indovino;

Le spiagge

Ecco uno dei motivi per cui i turisti vengono a Tulum: le sue spiagge. Di spiagge ce ne sono molte, ma senza dubbio alcuni tratti risultano particolarmente suggestivi. Si tratta innanzitutto di ‘Playa Paraiso’ e ‘Playa Pescadores’. Le spiagge sono a libero accesso e si raggiungono facilmente. Puoi arrivarci direttamente dal sito archeologico, sia a piedi che in bicicletta. Poiché in questo tratto di spiaggia ci sono diversi locali per turisti, potrai approfittarne per gustare un delizioso cocktail in riva al mare. Le spiagge di Tulum non si esauriscono di certo qui però. Ti segnaliamo anche ‘Playa Xcacel’, non particolarmente attrezzata ma proprio per questo scelta da chi vuole allontanarsi dalla folla e godersi una giornata nella natura.

La spiaggia è famosa per la sabbia finissima e talmente bianca da sembrare splendente. Di certo in questo posto troverai tranquillità e pace, e potrai così rigenerarti prima di tuffarti nella movida serale dei locali che si trovano lungo tutta la costa. Ti trovi tra l’altro in una riserva naturale, rispetta il luogo che ti ospita. Un’altra spiaggia famosa è quella che risponde al nome di ‘Playa Xpuha’. Si tratta di una delle spiagge più visitate, e se deciderai di farlo anche tu capirai il perché. Il motivo è l’acqua, talmente cristallina da sembrare quasi trasparente. Nuotare nell’acqua di questa zona dona una sensazione particolare, quasi da vertigine. Sembra infatti di volare o di essere sospesi, tanto l’acqua riesce a confondersi con l’azzurro del cielo. La zona è comunque attrezzata con locali e ristoranti, anche se una parte della spiaggia è totalmente priva di strutture. Ancora, altre spiagge che puoi visitare sono quelle di Akumal, famosa per la presenza delle tartarughe, quella di Boca Paila, dove potrai andare a patto che tu possa sposare la filosofia del nudismo, e infine Playa Maya, che racchiude in sé le bellezze di tutte quante;

Playa Paraíso Messico Tulum

I cenotes

L’ultima cosa da visitare a Tulum (o la prima, a seconda dei gusti), sono i suoi cenotes. I cenotes in realtà si trovano distanti da Tulum, ma sono facilmente raggiungibili e non puoi davvero perderti una tappa qui. Stiamo parlando delle celebri grotte calcaree, che hanno una particolarità. Un tempo si ergevano maestose, ma con il passare del tempo sono state erose dall’acqua, che le ha fatte letteralmente collassare. Si sono quindi riempite di acqua, che ha continuato a levigarle e scolpirle come fossero statue. Sono luoghi sacri, che i Maya veneravano, e i turisti che si avvicinano ad esse devono farlo con il massimo rispetto, non solo dal punto di vista naturalistico ma anche da quello religioso e culturale. Qui i Maya infatti venivano per invocare i loro dei. Il cenote più famoso si chiama Cenote Dos Ojos, cioè il cenote due occhi, e dista appena una decina di chilometri o poco più dal centro di Tulum, in particolare dalla zona di Tulum Pueblo. Tanti altri sono i cenotes da visitare; tra gli altri ti segnaliamo ‘El Gran Cenote‘ che si trova sulla strada che da Tulum arriva a Cobà.

Cenote Tulum

Tulum ti aspetta per offrirti di tutto, dalla storia alla natura alla cultura al buon cibo. Buon viaggio!

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