Il team di Heymondo ha avuto l’opportunità di intervistare Valentina Vignali, una figura di spicco del panorama sportivo e del mondo dello spettacolo, per discutere della sua passione per i viaggi, alimentata da un’insaziabile curiosità nel conoscere nuove culture e destinazioni. Famosa per le sue abilità nel basket, Valentina ha intrapreso un percorso professionale poliedrico che abbraccia diversi settori, dalla moda alla musica, dimostrando una versatilità straordinaria. 

Valentina si prepara a vivere un’esperienza unica in Thailandia, dal 3 all’11 maggio 2024, come parte del Fam Trip organizzato da Heymondo in collaborazione con l’Ente del Turismo Thailandese ed EVA Air. In questo viaggio, Valentina e cinque travel content creator scopriranno le incredibili sfumature di un paese ricco di storia, cultura e paesaggi mozzafiato. Siete pronti ad accompagnare Valentina in questo viaggio e ad immergervi nelle sue riflessioni? Buona lettura!

Intervista con Valentina Vignali

Phang Nga
Baia di Phang Nga, in Thailandia
  • Ciao Valentina, grazie per essere qui oggi. Per iniziare, vorremmo approfondire il tuo legame con il basket, uno sport che ha avuto un impatto significativo sulla tua vita. Cosa ami di più di questo sport e in che modo ha influenzato il tuo approccio alle sfide?

Lo sport è il filo conduttore che collega le diverse sfaccettature della mia carriera e della mia vita in generale. L’impegno, la dedizione e il desiderio di superare costantemente i propri limiti sono valori che mi hanno sempre guidata. Fin da piccola, ho amato gli sport di squadra, preferendo il dinamismo e l’interazione sociale che offrono rispetto agli sport individuali. Questa passione mi ha portato a iniziare a giocare a pallacanestro all’età di otto anni, una scelta che ha avuto un impatto significativo sulla mia crescita personale e professionale.

Gli sport di squadra aiutano ad imparare a lavorare con gli altri, a mantenere l’equilibrio nei rapporti e a sviluppare una mentalità resiliente. Credo fermamente che ci sia una sinergia profonda tra lo sport e la vita quotidiana.

Sono grata per tutte le lezioni che lo sport mi ha insegnato nel corso degli anni. Come spesso dico, un buon atleta è anche un buon lavoratore. La mia esperienza nell’ambito sportivo è stata una delle mie scelte più significative, portandomi esperienze gratificanti e soddisfazioni durature.

Da sempre ho avuto una forte vena competitiva, che risale fin dai miei ricordi più remoti di giocare a carte con la famiglia o con mio fratello. Questa competitività naturale, accentuata dalla pratica di uno sport agonistico, mi ha insegnato a essere determinata e tenace. Per me, la competizione è sempre stata carica di energia e passione, spingendomi costantemente a dare il meglio di me.

  • Il tuo percorso professionale è davvero eclettico, spaziando dallo sport alla musica, dalla moda all’influencer marketing, ai viaggi. In una vita così ricca di impegni, come riesci a gestire efficacemente l’equilibrio tra la sfera personale e quella professionale?

La mia risposta solita è un sì spontaneo, sia nell’affrontare gli impegni lavorativi che amo, sia che si tratti di rispondere alle richieste degli amici per un incontro. Questo atteggiamento, sebbene positivo, mi ha spesso portata al limite, in momenti di estrema fatica e stress.

A volte mi rendo conto di essere così esausta da dovermi fermare e riflettere: “Ok, è tempo di prendersi una pausa”. La mia natura vorrebbe affrontare tutto e subito: partire per un viaggio, allenarmi, fare jogging, uscire con gli amici, partecipare a eventi sociali. Tuttavia, mi rendo conto che concedersi del tempo di riposo è fondamentale, un consiglio che darei sia a me stessa che agli altri.

Non sono ancora perfetta nell’arte del dire no, ma sto imparando che il riposo è essenziale per il benessere. Mantenere l’equilibrio in una realtà così frenetica e ricca di opportunità non è affatto semplice, ma è un obiettivo che mi impegno costantemente a perseguire.

Valentina Vignali
Valentina Vignali, giocatrice di basket e modella
  • Parlando della tua attività di influencer, quali messaggi o valori cerchi di trasmettere al tuo pubblico?

Nei miei canali social, mi dedico principalmente a tre argomenti che rispecchiano i miei interessi: lo sport, i viaggi e la moda. Amo condividere momenti legati a queste tematiche, così come immagini dei miei adorati animali domestici – un cane e tre gatti – che sono parte integrante della mia vita.

Uno dei miei valori fondamentali è lo sport, che rappresenta per me non solo una passione, ma anche un modo di impostare obiettivi nella vita. Il target dei miei follower include molti giovani, ragazze in cerca di ispirazione per avvicinarsi al basket, e genitori interessati a coinvolgere i loro figli in questa disciplina.

Un altro argomento che trattato con attenzione è quello dei disturbi alimentari, avendo personalmente sperimentato questa sfida. Cerco sempre di affrontare tale tema con delicatezza e positività, con la speranza di trasmettere messaggi di sostegno e incoraggiamento.

Il bullismo è un’altra questione che mi sta a cuore e di cui parlo regolarmente. Allo stesso modo, dedico spazio alla lotta contro la violenza online, consapevole delle brutture che troppo spesso si verificano in questo ambito.

Infine, un tema trasversale che mi interessa è quello dell’essere una donna indipendente e coraggiosa, che affronta il mondo da sola. Con i miei racconti, cerco di ispirare coloro che potrebbero sentirsi timorose, dimostrando che una donna può essere forte, sicura di sé e realizzare i propri sogni ovunque si trovi.

  • Sappiamo che ami viaggiare, proprio come il team di Heymondo. Potresti condividere con noi un’esperienza memorabile in viaggio?

Una delle esperienze più memorabili l’ho vissuta durante un viaggio recente, a dicembre. Ero a New York per celebrare il Capodanno e, entrando in un locale a caso, mi sono ritrovata nel bel mezzo del compleanno di John Legend, un cantante molto famoso, sebbene forse meno noto in Italia. Da appassionata di hip hop americano, è stata un’emozione unica. Ma la sorpresa non è finita qui: a mezzanotte, ha fatto irruzione 50 Cent e hanno iniziato a cantare insieme. È stato incredibile trovarsi nel posto giusto al momento giusto, assistendo a un momento così spontaneo e magico.

  • A breve, parteciperai al Fam Trip in Thailandia, organizzato da Heymondo in collaborazione con l’Ente del Turismo Thailandese ed EVA Air. Quali aspettative hai per questa esperienza?

Ho avuto meno opportunità di esplorare l’Asia rispetto ad altri continenti, ma nutro una profonda curiosità per questa parte del mondo. Molte persone che conosco hanno visitato la Thailandia e ne parlano con entusiasmo, descrivendola come un paese ricco di bellezza naturale. Personalmente, non sono attratta dalle tipiche mete turistiche; preferisco scoprire luoghi un po’ più insoliti. Quindi, sono particolarmente interessata all’esplorazione e desidero vivere di persona ciò che ho sempre visto solo attraverso le foto dei miei amici.

La Thailandia è rinomata per le sue spiagge incantevoli, e non vedo l’ora di poterne ammirare la bellezza. Tuttavia, spero di poter esplorare le aree più remote e nascoste, dove bisogna avventurarsi per raggiungerle. I miei viaggi di solito sono caratterizzati da un tocco di avventura e sono anche piuttosto improvvisati. Spero che questa mia inclinazione avventurosa possa trovare spazio e soddisfazione anche in questo viaggio.

Valentina Vignali in viaggio
Valentina Vignali in viaggio
  • Dato il tuo vasto bagaglio di esperienze in giro per il mondo, avresti qualche suggerimento da offrire a chi sta organizzando una vacanza in luoghi esotici come la Thailandia? 

L’assicurazione di viaggio è un aspetto cruciale da considerare prima di partire. Personalmente, ho avuto la fortuna di non avere mai avuto incidenti o problemi di salute durante i miei viaggi. Tuttavia, questa fortuna non è garantita per tutti. Conosco diverse persone, anche amiche molto vicine, che hanno subito infortuni durante attività sportive o si sono ammalate in paesi stranieri, trovandosi in situazioni complesse a causa della mancanza di un’assicurazione di viaggio.

È importante capire che le norme e le pratiche mediche possono variare notevolmente da un paese all’altro. In molti paesi, le procedure mediche possono risultare più complesse e costose rispetto a quanto siamo abituati in Italia. Non basta recarsi al pronto soccorso per risolvere il problema. Perciò, è fondamentale essere coperti da un’assicurazione che possa garantire assistenza in caso di emergenza, soprattutto per i viaggiatori meno esperti o più avventurosi.

  • Oltre al prossimo viaggio in Thailandia, hai già in mente nuove mete o progetti futuri legati ai viaggi che vorresti condividere con il tuo pubblico? 

Oltre ai viaggi che farò a breve, ci sono ancora posti che non ho avuto l’occasione di visitare, ma che sono sicuramente nella mia lista dei desideri. Tra questi c’è sicuramente la meravigliosa regione delle Lofoten. Mi piacerebbe anche molto intraprendere il viaggio sulla Transiberiana, da Mosca a Pechino, ed esplorare la parte meridionale dell’Argentina, immergendomi nella bellezza della Patagonia e magari raggiungere l’Antartide. Questi sono i primi tre viaggi che mi vengono in mente quando penso al futuro.

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